Come funzionano?
Innovazioni? Poche e inutili. L'unico progresso sono i tappi obbligatoriamente attaccati alla bottiglia - soluzione antipatica ma necessaria. Per il resto, nulla è cambiato: bottiglie che si deformano, diventano inutilizzabili dopo pochi utilizzi (per fortuna, visto che rilasciano microplastiche). E mentre il PET continua a inquinare, c'è chi ha già trovato alternative. Plastic-free, ovviamente.
Collocazione: nei tuoi spazi e nella tua vita
"Pratiche da portare ovunque", dicono. Vero, ma a quale costo? Le bottiglie viaggiano su camion prima di arrivare a noi, esposte a calore e luce. E durante il tragitto, chissà quante particelle finiscono nell'acqua che berremo. Una comodità che puzza di ossimoro.
Capacità — numeri in chiaro
Piccole, grandi, giganti... tante scelte per un unico destino: la spazzatura. L'unico vantaggio? L'immediatezza.
Autonomia e alimentazione
Parlando appunto di immediatezza dobbiamo però fare una riflessione, ovvero che per averla dobbiamo far viaggiare continuamente nuove bottiglie, mentre soluzioni riutilizzabili occupano lo stesso spazio senza inquinare. Il viaggio che fanno dagli stabilimenti alle GDO, praticamente quasi tutto su camion, ha un impatto ambientale sconvolgente.
Una delle cose meravigliose della Natura era proprio la capacità dell’acqua di scorrere arrivando un po’ ovunque senza impattare. Con IDRA Living cerchiamo di riportare, un po’, le cose al loro corso naturale, filtriamo anche questo.
Il design, tra funzionalità e piacere percepibile
Alcune bottiglie sono opere d'arte. Altre sembrano uscite da un discount. Ma tutte hanno una cosa in comune: etichette giganti che trasformano le nostre case in cartelloni pubblicitari.
Il design di IDRA Living punta sulla pulizia coerentemente alle sue funzioni, linee nette, materiali ben fatti, senza compromessi o coperture.
Non si scappa dal confronto qualità/prezzo
Facciamo due conti: fino a 1.000 volte più cara dell'acqua del rubinetto, con una spesa annua che può superare i 600€ per famiglia. Il tutto per un'acqua che spesso è uguale (o peggiore) di quella che esce dai nostri rubinetti (Altroconsumo). Esistono alternative che costano meno e inquinano zero? La risposta è semplice.
Ciclo di vita, smaltimento e durevolezza
Tempo di utilizzo: pochi minuti. Tempo di degradazione: centinaia di anni. Le bottiglie monouso ci lasciano in dono montagne di plastica e nuvole di microplastiche. Mentre altre soluzioni, progettate per durare, dimostrano che il cambiamento è possibile. Anzi, già qui.
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